Antonio Mele è professore ordinario di Finanza all’Università della Svizzera Italiana (USI) e presso lo Swiss Finance Institute (SFI), e Research Fellow al CEPR (Center for Economic Policy Research) di Londra. Fu nominato a USI con una cattedra promossa dall’Associazione Bancaria Ticinese e una Senior Chair dello Swiss Finance Institute dopo un decennio presso la London School of Economics. Ha conseguito un PhD in Economia all’Università di Parigi X e la Laurea in Economia all’Università LUISS di Roma.
Si occupa di problemi d’incertezza e di volatilità dei mercati finanziari, dei loro legami con gli sviluppi macroeconomici, di problemi d’informazione e microstruttura dei mercati e, infine, di econometria e metodi numerici per i mercati finanziari. La volatilità misura l’ampiezza delle fluttuazioni dei mercati, e cresce nei momenti di grande incertezza. I suoi lavori mirano a chiarire le ragioni di questa volatilità, le sue relazioni con il ciclo economico, e la messa a punto di nuovi indicatori di incertezza nei grandi mercati del reddito fisso.
Ha pubblicato i suoi lavori accademici in riviste di economia o di finanza quali il Journal of Financial Economics, la Review of Economic Studies, la Review of Financial Studies, o il Journal of Monetary Economics. Ha scritto (da solo o con co-autori) tre libri sulla volatilità dei mercati dei capitali, e un volume di circa 1.200 pagine dedicato a una sintesi delle conoscenze in Economia Finanziaria con MIT Press.
Alcuni dei suoi lavori hanno dato luogo ai primi indicatori di volatilità calcolati in tempo reale da Chicago Board Options Exchange (Cboe) e S&P Dow Jones Indices e nuovi strumenti di negoziazione per la protezione del rischio di volatilità dei tassi d’interesse e degli spread sul credito (gli equivalenti dell’indice VIX di Cboe e strumenti a questo afferenti nello spazio azionario). La sezione dedicata alla volatilità dei mercati finanziari del sito in inglese contiene dettagli, fonti di dati e pubblicazioni su questi lavori.
I suoi interessi più recenti riguardano la sostenibilità del debito pubblico, le riforme fiscali, le reazioni dei mercati finanziari a queste riforme, e la storia economica con riferimento particolare agli sviluppi a partire dalla Prima Guerra Mondiale sino ai nostri giorni.
Dal 2015 al 2017, è stato membro del Securities and Markets Stakeholder Group di ESMA (European Securities Markets Authority, l’autorità dei mercati finanziari europea, dopo essere stato membro del suo Group of Economic Advisers (2014-2015).
Nel suo tempo libero, scrive qualche piccolo articolo nella sezione degli articoli brevi di questo sito in italiano, o nella sezione dedicata del sito in inglese.
Parole chiave: Economia finanziaria; macroeconomia e mercati finanziari; incertezza, informazione e mercati; volatilità dei mercati finanziari; VIX dei tassi d’interesse.
Le mie pagine a USI e SFI: